Il presidente John F. Kennedy decide di inviare un astronauta statunitense sulla Luna e la NASA sceglie di realizzare questa missione da Cape Canaveral costruendo uno spazioporto per i lanci lunari con equipaggio. In questo periodo la NASA attiva il suo Launch Operations Center, oggi noto come Kennedy Space Center, conferendo al sito di lancio lo stesso status riconosciuto agli altri centri dell'agenzia.
Ben presto viene costruito il Vehicle Assembly Building. Il 9 novembre 1967 un Saturn B senza equipaggio esplode durante il primo volo di prova del razzo. Si tratta del primo lancio in assoluto partito dal John F. Kennedy Space Center.
Gli astronauti statunitensi Jim Lovell, William Anders e Frank Borman partono dalla rampa di lancio 39A per la missione Apollo 8. Era il primo lancio con equipaggio di un razzo Saturn V nonché il primo con equipaggio dal Kennedy Space Center.
Skylab, la prima stazione spaziale americana, viene lanciata a bordo di un razzo Saturn V. La NASA voleva tenere lo Skylab in orbita fino alla spedizione di una seconda navicella spaziale, ma una forte attività solare modifica l'orbita della stazione trascinandola verso le zone superiori dell'atmosfera.
Lo Skylab precipita nell'Oceano Indiano l'11 luglio 1979, disseminando detriti sulla sua lunga traiettoria che raggiunge infine una regione scarsamente popolata dell’Australia occidentale. Un anno dopo la storica missione di allunaggio dell'Apollo 11, nel 1970, il numero dei dipendenti del centro viene ridotto a 15.000.
Il programma inizia dunque ad attraversare un ciclo costante di crescita e di ridimensionamenti.
In questi anni avviene quello che è il lancio più audace nella storia della NASA. La mattina del 12 aprile 1981, gli astronauti Bob Crippen e John Young salgono sul Columbia per il primo volo dello Shuttle della NASA. L'obiettivo è quello di decollare come un razzo e atterrare come un aereo.
Le prime 24 missioni shuttle della NASA ebbero un forte impatto sul pubblico. Gli astronauti indossavano dei jetpack come se ne vedevano solo nelle serie televisive che andavano in onda all’epoca e uscivano in volo dalla navetta senza alcuna misura di sicurezza. Recuperavano satelliti, riparavano sonde solari e installavano veicoli spaziali militari top-secret e satelliti di comunicazione.
In questo periodo la NASA svolge importanti missioni scientifiche di esplorazione dei pianeti del sistema solare. La maggior parte delle missioni militari dello Shuttle sono top secret.
È in questi anni che lo Shuttle Atlantis viene lanciato per dirigersi al primo aggancio della navetta con la stazione spaziale russa Mir. Una decina di missioni dello Shuttle vengono lanciate per agganciarsi alla Mir durante la fase di assemblaggio congiunto tra Stati Uniti e Russia della Stazione Spaziale Internazionale.
Lisa Malone, commentatrice del lancio della NASA, e il team di lancio dello shuttle del Kennedy Space Center lanciano John Herschel Glenn Jr. nello spazio, 36 anni dopo il primo giro intorno alla Terra da parte dell'astronauta del Progetto Mercury.
In questi anni il Discovery diventa il leader della flotta di Shuttle americana e il primo orbiter in grado di portare di nuovo gli Stati Uniti nello spazio dopo l'incidente del Challenger del 1986. Sono gli anni in cui la NASA si fissa l'obiettivo di completare il progetto della Stazione Spaziale Internazionale.
Le testimonianze dell’epoca mostrano che l'Atlantis e gli ultimi quattro astronauti dello shuttle della NASA atterrarono sulla pista 15 del Kennedy Space Center. Dopo 30 lunghi anni, lo Shuttle si è guadagnato un posto nella storia dopo ben 135 missioni.
Ai nostri giorni, sotto la guida di Shawn Quinn, si prevedono grandi novità per la NASA al Kennedy Space Center.
Il Kennedy Space Center in Florida è un luogo di importanza fondamentale per la missione della NASA. È la base per le operazioni di lancio e atterraggio dello Space Shuttle. Il centro è il luogo da cui partono tutte le missioni spaziali munite di equipaggio. Nel corso degli anni, il Kennedy Space Center si è evoluto fino a diventare la base di partenza per centinaia di veicoli spaziali a fini scientifici o tecnologici.
Visitare il Kennedy Space Center significa scoprire un luogo emblematico. Come suggerisce il nome, è il centro delle principali attività spaziali della NASA, tra cui lanci e missioni spaziali.
Kennedy Space Center Visitor ComplexIl Kennedy Space Center è il principale centro di lancio dei voli spaziali con equipaggio umano dal 1968.
Il Kennedy Space Center della NASA è stato inaugurato il 1° luglio 1962.
Il Kennedy Space Center in Florida è un luogo di importanza fondamentale per la missione della NASA. È, per esempio, la base per le operazioni di lancio e atterraggio dello Space Shuttle. Nel corso degli anni, diverse missioni spaziali con equipaggio sono partite dal Kennedy Space Center della NASA.
Il Presidente Dwight Eisenhower fondò la NASA nel 1958 e il centro operazioni di lancio della NASA in Florida orientale fu inaugurato nel 1962. Questa struttura fu poi rinominata in onore del Presidente Kennedy.
Nel 1961, il presidente John F. Kennedy dichiarò che gli Stati Uniti avrebbero inviato un astronauta sulla Luna e lo avrebbero riportato sano e salvo sulla Terra prima della fine del decennio. Per tale motivo la struttura fu poi ribattezzata in onore del Presidente Kennedy.
Il 9 novembre 1967, al Kennedy Space Center, presso il Launch Complex 39, ebbe luogo il primo lancio. Fu effettuato il primo test di volo del Saturn V, alto 110,6 metri.
Alcuni dei lanci storici avvenuti al Kennedy Space Center sono quelli dello Skylab, del Saturn V e dello Shuttle Discovery. Da qui sono partite anche numerose missioni GPS per l'Aeronautica Militare degli Stati Uniti.
L'Apollo 11 è stato lanciato sulla Luna dal Kennedy Space Center. Dal 1968, tutti i voli spaziali della NASA con equipaggio sono stati lanciati da qui. Il Kennedy Space Center ospita molti veicoli per l'esplorazione spaziale, sia storici che contemporanei, tra cui il razzo lunare Saturn V, la capsula Kitty Hawk dell'Apollo 14 nella Apollo Treasures Gallery, lo Space Shuttle Atlantis, la capsula Mercury Sigma 7 e la capsula Gemini 9. Organizza una visita al Visitor Complex del Kennedy Space Center per ammirare da vicino questi storici cimeli spaziali.
La costruzione del Kennedy Space Center, che si estende su un'area di 567 km², è costata 900 milioni di dollari e, da quando è stato completato, ha rappresentato la porta d'accesso degli Stati Uniti verso lo spazio.
La scelta di Cape Canaveral per la costruzione del Kennedy Space Center è dovuta alla sua vicinanza all'Oceano Atlantico. Per quanto riguarda il consumo di carburante e le relative spese, la quantità di energia necessaria per il lancio di un veicolo è molto elevata.
Il Kennedy Space Center fu inaugurato al pubblico il 1° agosto 1967 e cresce ogni giorno di più.
Sì, è possibile visitare il Kennedy Space Center Visitor Complex. Prenota i biglietti qui.
Il Kennedy Space Center è un luogo di importanza fondamentale per la missione della NASA. È, per esempio, la base per le operazioni di lancio e atterraggio dello Space Shuttle. Negli anni si è trasformato nel sito da cui centinaia di missioni scientifiche e tecnologiche lasciano l'orbita terrestre.
Sì, tutti i visitatori devono acquistare un biglietto per visitare il Kennedy Space Center Visitor Complex. Prenota i biglietti qui.
Sì, il Kennedy Space Center è il luogo più incredibile che si possa visitare nel corso della propria vita e vale sicuramente la pena di essere inserito nella lista delle cose da fare. Presso il Kennedy Space Center si svolgono le principali attività spaziali della NASA, tra cui lanci ed eventi legati allo spazio.
Il Kennedy Space Center ospita varie “Mission Zones” con attrazioni e percorsi raggruppati in ordine cronologico. Dall'esplorazione spaziale alle missioni attuali, potrai conoscere la storia della presenza umana nello spazio.